Connect with us

Serie A

Udinese-Roma sospesa, paura per le condizioni N’Dicka, probabile infarto

Published

on

Udinese-Roma sospesa, paura per le condizioni N'Dicka, probabile infarto

Nel match tra Udinese e Roma, una situazione di apprensione si è verificata nel secondo tempo quando Evan N’Dicka della Roma è collassato in campo, richiedendo l’intervento immediato dei soccorsi medici. La partita è stata sospesa per due minuti mentre i medici hanno valutato le condizioni del giocatore, che sembrava comunque cosciente. Alla ripresa del gioco, la partita è terminata con un pareggio 1-1 tra le due squadre.

Durante la partita tra Udinese e Roma, si è verificato un momento di preoccupazione quando Evan N’Dicka ha avvertito un dolore al petto, richiedendo l’intervento dei soccorsi. Trasportato fuori dal campo su una barella, ha fatto segno di essere cosciente verso la panchina. La gara è stata momentaneamente sospesa mentre i medici valutavano le sue condizioni. Il tecnico della Roma, Daniele de Rossi, e il capitano Gianluca Mancini sono andati negli spogliatoi per monitorare la situazione e hanno poi comunicato che il giocatore stava bene. Al momento, la partita resta ferma.

Daniele De Rossi è tornato negli spogliatoi con una richiesta chiara: “Fateci sapere le sue condizioni”. La Roma ha formulato la richiesta di sospendere la partita, una decisione condivisa sia dall’Udinese che dall’arbitro Pairetto. Anche la dichiarazione ai tifosi giallorossi in trasferta a Udine è stata accolta con comprensione. La situazione spiegata da Pellegrini e Mancini è stata chiara per tutti, creando un clima di solidarietà e sostegno durante questo momento delicato.

Poco prima, al 64′, la partita è in parità 1-1 grazie alla rete di Lukaku su assist di Cristante. La gara, con un ritmo serrato, ha visto l’Udinese chiudere il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Pereyra, che ha sfruttato un errore difensivo e ha superato Svilar. Nonostante il controllo del pallone da parte della Roma, le azioni offensive sono state limitate a un tiro da fuori area di Baldanzi e un colpo di testa di Lukaku.

Il match tra Udinese e Roma non proseguirà a causa della forte preoccupazione dei giocatori in campo per l’incidente accaduto a N’Dicka. De Rossi, rientrando dallo spogliatoio, ha rassicurato sullo stato cosciente del giocatore, ma i compagni di squadra hanno deciso unanimemente di interrompere la partita.

Dopo un incontro tra Pairetto, i capitani e gli altri giocatori in campo, è stata presa la decisione di sospendere definitivamente la partita al 77º minuto. La partita sarà quindi riprogrammata con il punteggio di 1-1 e 13 minuti ancora da giocare.

Secondo il regolamento, la partita deve essere disputata entro un limite di 24 ore, tuttavia la Roma ha già un impegno giovedì prossimo per il ritorno dei quarti di Europa League contro il Milan. Di conseguenza, la partita con l’Udinese verrà rinviata a una data successiva, probabilmente prossima settimana, il cui rinvio dipenderà dall’esito della partita dei giallorossi in Europa League.

La prossima partita di campionato della Roma sarà contro il Bologna, in programma per lunedì 22, una partita cruciale per la lotta alla qualificazione in Champions League.

Probabile infarto al check up

Subito dopo la fine della partita, alcuni commentatori televisivi hanno discusso della possibilità di un infarto per il difensore della Roma.

Durante la partita, il giocatore potrebbe aver manifestato sintomi indicativi di un possibile infarto. Questo è un evento serio che richiede un immediato intervento medico. Una volta soccorso, è stata avviata un’attenta valutazione delle sue condizioni per garantire il suo benessere.

Evan N’Dicka è stato trasportato in ospedale a Udine per ulteriori accertamenti al fine di comprendere appieno quanto accaduto in campo. Gli esami mirano a fornire chiarezza sulla sua condizione. In attesa di ulteriori aggiornamenti, nessuna delle due squadre rilascerà dichiarazioni alla stampa.

“Forza Evan”, messaggi di pronta guarigione fioccano sui social

Sui social media, numerosi messaggi di sostegno per il giocatore stanno affluendo da parte di tifosi, compagni di squadra e altre squadre. I post includono parole di incoraggiamento e auguri di pronta guarigione per N’Dicka, dimostrando un forte senso di solidarietà e supporto durante questo momento difficile vista anche la ricorrenza della morte di Morosini nel 14 aprile di 12 anni fa sul campo, proprio per problemi cardiaci come ricordato subito in telecronaca da Buscaglia.

La tragedia della morte in campo sconvolse profondamente tutti e diede un forte impulso alla consapevolezza sull’importanza della prevenzione delle patologie cardiache. Si capì quanto fosse cruciale non solo sensibilizzare sull’argomento, ma anche formare operatori sanitari in grado di utilizzare dispositivi indispensabili come i defibrillatori. Questa consapevolezza ha portato a un’impegno maggiore nella formazione e nella disponibilità di strumentazioni mediche salvavita negli ambienti sportivi e oltre, contribuendo a salvare vite e a proteggere la salute di atleti e persone in generale.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Serie A

Juventus, Chiesa lascia il J Medical: resterà a Torino

Published

on

Chiesa, Juventus

Si avvicina la prima uscita stagionale della Juventus di Thiago Motta, che venerdì 26 luglio affronterà in amichevole il Norimberga in Germania. Proprio in terra tedesca si sta svolgendo il mini-ritiro dei bianconeri presso l’Adidas HQ, mentre alla Continassa proseguono i rientri dei nazionali.

Oggi è stato il turno di Federico Chiesa, assente giustificato dal matrimonio con Lucia Bramani, che ha sostenuto le visite di rito al J Medical. Gli esami in questione sono terminati poco fa con il calciatore che – come gli altri rientranti dei prossimi giorni – non raggiungerà i compagni in Germania ma resterà a Torino, per ricominciare ad allenarsi direttamente dalla Continassa.

Chiesa, quale futuro?

Quello di Chiesa è innegabilmente uno dei nomi più chiacchierati a livello di mercato, con la Roma che si è progressivamente defilata e diverse piste estere pronte ad essere sondate. Non è tuttavia da escludere la sua permanenza in casa Juventus, nonostante il mancato accordo per il rinnovo di contratto: molto dipenderà dal primo incontro con Thiago Motta, non appena i bianconeri avranno fatto ritorno dalla prima fase di ritiro precampionato.

Continue Reading

Serie A

Fiorentina, è già Kean-gol: si avvicina Thorstvedt

La Fiorentina si gode i primi acuti di Kean in allenamento e lavora a supporto della punta sul mercato: offerta per Thortsvedt

Published

on

76D85D58 621C 4F38 9319 E67965113A36

Sotto la guida di Raffaele Palladino, è già iniziato il precampionato della Fiorentina. L’ex tecnico del Monza ed il suo staff alternano sedute fisiche durissime ad esercitazioni tattiche e partitelle a varia intensità.

Proprio in una di quest’ultime, nella giornata di ieri, sono arrivati i primi due gol di Kean come buon auspicio per la piazza Viola, che lo scorso anni ha faticato tremendamente a trovate un centravanti costante nel rendimento.

Nel frattempo, la Fiorentina lavora anche su Thorstvedt proprio per offrire supporto a Kean in zona offensiva. Per il momento il divario tra valore imposto dal Sassuolo ed offerta è di circa 2 milioni, distanza colmabile non necessariamente inserendo contropartite tecniche.

Continue Reading

Serie A

Juventus, annunciato Thiago Motta: si avvicina Douglas Luiz

La Juventus ufficializza Thiago Motta come nuovo allenatore. L’ex Bologna succederà ad Allegri e siederà sulla panchina bianconera fino al 2027. In parallelo, si avvicina Douglas Luiz

Published

on

Thiago Motta

Dopo una lunga attesa arriva finalmente l’ufficialità. Thiago Motta sarà il nuovo allenatore della Juventus, che ha ufficializzato l’accordo fino al 2027 con l’ex allenatore del Bologna che seguiva sin da inizio anno. Al contempo, la Vecchia Signora è ad un passo da Douglas Luiz dall’Aston Villa, primo rinforzo per Motta insieme a Di Gregorio dal Monza. Per il centrocampista brasiliano, la Juventus è pronta a garantire 20 milioni agli inglesi insieme ai cartellini di Iling Jr e McKennie.

Continue Reading

Trending