Connect with us

Europa League

Klopp vs Gasperini: l’Euro-gesto che profuma di rispetto

Klopp elogia l’Atalanta e il Gewiss Stadium, riconoscendo la loro prestazione e la loro presenza europea. Il gesto sembra un omaggio alla squadra bergamasca e alla sua forza nel calcio europeo.

Published

on

Klopp vs Gasperini: l'Euro-gesto simbolico che profuma di rispetto

Sembra che Klopp abbia davvero apprezzato il gioco dell’Atalanta e abbia voluto rendere omaggio alla squadra e ai suoi tifosi: si avvicina al settore ospiti per ringraziare i tifosi che lo hanno sostenuto in Europa per nove anni, rimuovendo il suo cappello in segno di gratitudine. Poi si rivolge al pubblico di Bergamo e applaude.

È un gesto di grande sportività e rispetto nei confronti di un avversario che ha dimostrato di meritare il suo plauso. L’Atalanta ha sicuramente fatto un grande lavoro per arrivare fino alle semifinali internazionali, dimostrando di avere una presenza sempre più significativa nel panorama europeo del calcio.

Sembra che ci sia stato un bel momento di rispetto reciproco tra Klopp, Gasperini e i tifosi dell’Atalanta. È sempre bello vedere avversari e tifosi interagire in modo così positivo, riconoscendo il valore delle prestazioni sul campo e dimostrando sportività. Anche se i tifosi dell’Atalanta sono rimasti in silenzio, il gesto di alzare le sciarpe è sicuramente un segno di apprezzamento nei confronti del Liverpool e del suo allenatore.

È davvero un momento storico per l’Atalanta e per i suoi tifosi. La vittoria contro il Liverpool non è solo un risultato sportivo, ma rappresenta un traguardo importante nella costruzione dell’identità e dell’orgoglio della squadra. Il fatto che abbiano giocato con il loro stile distintivo, con pressing, intensità e grinta, dimostra il carattere e la determinazione di questa squadra.

È chiaro che l’esperienza e i successi accumulati nel corso degli anni abbiano contribuito a forgiare questo senso di identità così forte. Il commento di Gasperini sulla volontà dei suoi giocatori di non abbassarsi ulteriormente dimostra la loro determinazione e la loro convinzione nel loro modo di giocare. È un momento da celebrare per l’Atalanta e per tutti coloro che amano il calcio giocato con passione e dedizione.

È emozionante vedere come l’Atalanta abbia compiuto un viaggio così straordinario nel calcio europeo. Dalle notti di Dortmund e Liverpool fino alle sfide con i giganti del calcio europeo come Real Madrid, Paris Saint-Germain e Manchester City, la squadra bergamasca ha dimostrato di poter competere alla pari con i migliori. Questa semifinale rappresenta un altro capitolo epico nella storia del club, eguagliando il traguardo raggiunto nel 1988 contro il Malines.

È toccante anche vedere la presenza di Glenn Strömberg, l’iconico capitano di quella storica squadra degli anni ’80, testimone diretto del percorso dell’Atalanta fino a questo momento. Il fatto che abbia assistito alla partita e festeggiato con la Curva Nord è un segno tangibile di quanto sia speciale questo momento per il club e per tutti coloro che ne fanno parte. È come se il cerchio si stesse chiudendo, unendo passato e presente in un’unica narrazione di successo e orgoglio.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Europa League

L’Atalanta vince l’Europa League: triplo Lookman scrive la storia

L’Atalanta batte 3-0 il Bayer Leverkusen e vince l’Europa League, per la prima volta solleva un trofeo continentale e piega gli imbattibili di Xabi Alonso: la tripletta di Lookman lancia la Dea nella storia

Published

on

Lookman, Atalanta

Un cammino fantastico, dal ripetuto confronto con lo Sporting passando per Anfield e il Velodrome, fino a Dublino. L’Atalanta ha vinto l’Europa League battendo 3-0 gli imbattibili del Bayer Leverkusen, che da 51 partite non conoscevano la parola sconfitta. La Dea di Gasperini è stata nettamente superiore, trascinata da un’intensità costante e sontuosa e dalla tripletta di Ademola Lookman. Due reti nel primo tempo e una nella ripresa piegano i neo campioni di Germania, i nerazzurri scrivono la storia con il primo trofeo internazionale dall’anno della loro fondazione.

Continue Reading

Europa League

Storica Atalanta, è in finale di Europa League: la Roma sfiora l’impresa

L’Atalanta scrive la storia e per la prima volta è in finale di Europa League: la Roma sfiora l’impresa, ma si arrende al Leverkusen

Published

on

Gasperini, Atalanta

Non sono mancate le emozioni per le squadre italiane impegnate nella settimana europea. Dopo la seconda finale consecutiva di Conference raggiunta dalla Fiorentina, sono Atalanta e Roma ad attirare l’attenzione del calcio continentale.

Al Gewiss Stadium di Bergamo la Dea scrive la storia, liquidando con un secco 3-0 il Marsiglia grazie ai gol di Lookman, Ruggeri e El Bilal Touré. Gasperini, dunque, strappa il biglietto per la prima finale di Europa League della storia dei bergamaschi, regalandosi la seconda chance stagionale di sollevare un trofeo – il 15 maggio c’è l’ultimo atto di Coppa Italia con la Juventus.

Mancini, l’autogol condanna la Roma

A tentare di separare l’Atalanta da un’inattesa e bellissima conquista ci sarà il prossimo 22 maggio il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, vicinissimo a capitolare per merito della Roma. I giallorossi sprecano in avvio alla BayArena, ma poi pareggiano lo 0-2 dell’andata con un rigore per tempo, entrambi trasformati da Paredes.

I neo-campioni di Germania, tuttavia, non perdono mai la bussola e Svilar, dopo i miracoli del primo tempo, deve capitolare per colpa del fuoco amico. Come a Budapest, nella finale di Europa League contro il Siviglia, è ancora una volta Mancini a segnare nella porta sbagliata dopo uno scontro in area tra il proprio portiere e Smalling.

Mancini, Roma
Mancini, Roma

Una Roma sbilanciata concede inevitabilmente il fianco al Bayer, che rimane imbattuto in stagione grazie al 2-2 finale di Stanisic. Per De Rossi ora la caccia alla Champions League passerà interamente per il campionato a differenza dell’Atalanta che, vincendo e arrivando 6° in Serie A, porterebbe 6 squadre italiane nella prossima Europa dei grandi.

Continue Reading

Europa League

Roma ed errori, c’è troppo Leverkusen: Atalanta, il pari è un vantaggio

Europa League a due facce per le italiane: la Roma cade in casa con il Leverkusen, un pareggio al sapore di finale per l’Atalanta

Published

on

Bayer Leverkusen

Semifinali di andata di Europa League che, nei risultati, non sorridono all’eventualità di una finalissima all’italiana. La Roma, inferiore nel gioco e protagonista di errori, si piega all’Olimpico davanti al Leverkusen; l’Atalanta, impegnata a Marsiglia, si ferma sul pari.

Un lampo per tempo, il Bayer Leverkusen non si ferma nemmeno all’Olimpico e rifila un netto 0-2 alla Roma. Si accende la stella di Florian Wirtz, nella prima frazione, su un gol fortemente viziato dall’errore di Rick Karsdorp. Nella ripresa, poi, Andrich allontana i cattivi presagi familiari e raddoppia.

Marsiglia-Atalanta

Il Velodrome rimanda il verdetto: Atalanta, un piede in finale

Finestra aperta sulle gare di ritorno: impresa proibitiva per la Roma, contro un Leverkusen imbattuto in stagione; statistica che sorride, di contro, per l’Atalanta, impegnata in casa contro un Marsiglia, che, lontano dalle mura amiche, in stagione arranca pesantemente.

Proprio l’Atalanta, nel segno del proprio bomber ritrovato Gianluca Scamacca, gela il Velodrome in apertura. Il Marsiglia di Gasset, pochi minuti più tardi, si aggrappa alla conclusione dal limite di Mbemba, rimandando così al ritorno un verdetto, che, come detto, sorride maggiormente alla Dea.

Continue Reading

Trending